Micro Love

Ispirazione

Un delirio di immagini e suoni, impossibile da elaborare, che conduce alla saturazione e confonde i confini tra realtà e finzione.

Ricordi indelebili

ZOO TV Tour. Fatal flaw dove tutto si trasforma. WHAT DO YOU WANT? IT VERY SIMPLE. EVERYTHING YOU KNOW IS WRONG. Messaggi che si alternano sul complesso sistema high-tech, in un caotico zapping di scritte e immagini. È The Fly, alter ego di Bono Vox, frontman degli U2, a dare l’avvio alla nuova visione del rock. Tutto è incredibilmente hands-on. Gli U2 consacrano in Zoo TV Tour l'unione tra l’uomo e la macchina in un’installazione artistica postmoderna che riflette la paralizzante cacofonia dell’era via cavo, in un mosaico di schermi TV che miscelano filmati di guerra con vecchie sitcom, programmi di cucina con trasmissioni sportive, dove suoni elettronici si infrangono nell’Inno alla Gioia, in una commistione di serio e faceto, espressione della realtà contemporanea. Un sovraccarico emozionale in cui si svelano il male e il bene della tecnologia.

Dalle note musicali alle note olfattive

L’elettricità che satura l’aria prima che il palco prenda vita è espressa dall’accordo ozonico che dà forma all’essenzialità aerea di Micro Love. Il cuore è esplicitato dalle note della cannella che incontrano l’accento della violetta e la verde freschezza del suo accenno vegetale, in una atmosfera resa eterea e inafferrabile dalla salvia sclarea. L’incontro di legno di cedro bianco e ambra grigia è la scenografia di questa interconnessione tra sentimento e tecnologia.